La domanda sporge spontanea: è conveniente installare una batteria da accumulo in concomitanza con un impianto fotovoltaico?
Per dare una risposta bisogna analizzare in primis i dati che possiamo evincere dalla bolletta dell'energia.
Se una famiglia ha un consumo energetico maggiore nelle ore serali o notturne la risposta sembrerebbe ovvia.
Utilizzare infatti l'energia prodotta di giorno dall'impianto fotovoltaico ma non sfruttata, e pertanto esportata alla rete, sarebbe ottimale. Per fare questo la batteria da accumulo è la soluzione ideale.
Ma allora perché non installarla subito?
Perché se i dati per il dimensionamento dell'impianto fotovoltaico sono corroborati da statistiche (vedi PVGIS), dati certi (consumi clienti evinti dalla bolletta) e dalla esperienza delle ditte installatrici, i dati per dimensionare una batteria di accumulo sono piuttosto teorici e pertanto si potrebbe rischiare di sbagliare il calcolo dei Kw richiesti dall'abitazione durante le ore serali/notturne o di pioggia, dopo l'installazione dell'impianto FV.
Questo comporterebbe ad avere una batteria sotto o sovradimensionata alle effettive richieste energetiche e pertanto ad una perdita di efficienza del sistema con conseguenti danni economici.
In conclusione direi che l'installazione di una batteria da accumulo è da prendersi in considerazione solo dopo un tempo congruo, analizzando i reali dati forniti dalle applicazioni di monitoraggio dell'impianto FV.
In questo modo saremo in grado di dimensionare correttamente i kw/h di accumulo che l'abitazione richiede quando il FV non produce.
Un consiglio: durante la visita di un tecnico/commerciale fate presente la volontà di installare una batteria, così che l'impianto FV venga predisposto e dimensionato per accoglierne una in futuro.